giovedì 27 dicembre 2012

Mercato immobiliare dicembre 2012: l'IMU colpisce ancora

l'+isola che non c'è torna a occuparsi di mercato immobiliare, in questo periodo siamo stati distratti dai molti impegni e non siamo stati molto presenti sul blog, il nostro progetto "ti racconto una ricetta" ci ha assorbito molto... ma non tanto da dimenticarci del mercato della compravendita delle case.

Dicembre 2012 l'IMU colpisce ancora, infatti in coincidenza del mese in cui si salda la tassa sugli immobili, si registrano ancora perdite di valore per gli immobili. Nelle cinque città campione (Milano, Torino, Genova, Roma e Napoli) si registra una perdita elevata di valore, solo Genova, segue una traiettoria tutta sua.


Napoli a picco
il capoluogo campano non aveva mai registrato una perdita di 3,7 punti percentuali in un solo mese, e non aveva mai visto due mesi consecutivi di perdite, soprattutto così elevate. negli ultimi due mesi, il valore delle case di napoli è sceso del 6%, e da Aprile 2012 inizio delle nostre rilevazioni mensili, perde quasi 7 punti.

Milano tiene botta
dopo la ripresa del mese precedente, Milano lascia qualcosa questo mese, niente di grave, un rimbalzo direbbero in borsa, chi investe nel mattone, può farlo tranquillamente a Milano, certo di non svalutare troppo la sua casa.

Torino trend negativo
torino è la città in cui le case hanno perso più valore in assoluto, oggi valgono ben il 9% in meno di quanto valevano ad aprile 2012, cioè a torino chi ha fatto un investimento nella casa ha perso 1 punto percentuale al mese, che quindi dopo un anno, significherebbe ben il 12% in meno del valore dell'immobile.

Genova grande recupero
la superba ci ha abituato a fare di testa sua! tutti tengono e genova perde moltissimo, tutti perdono e le case a genova guadagnano. è così anche questa volta, con un colpo di reni il valore degli immobili genovesi hanno ripreso 2 punti percentuali in un solo mese, e si assesta al secondo posto dietro a Milano per capacità di tenuta dell'investimento del mattone


Roma perde ancora
non la roma come squadra di calcio!
Ma si sa il mercato immobiliare romano è stato per anni sopravvalutato, adesso assistiamo ad una sorta di ridimensionamento, 7,5% in 9 mesi (circa 10% in un anno!) però sono molti, forse troppi.

La notizia è che il valore degli immobili del quartiere Parioli sono tornati a crescere nel mese di Dicembre 2012 di ben 3 punti percentuali, in pratica da inizio anno ai Parioli la perdita è in linea con la media della città, mentre cinecittà perde 5 punti in 9 mesi, indicando una maggiore tenuta del valore delle case.


Conclusione
Dicembre ha sancito una situazione chiara che vede il mercato degli immobili del 2012 perdere decisamente valore a seguito di un rallentamento delle stesse compravendite. vero è che questo mese si doveva pagare l'IMU (Imposta Municipale Unica) e che, come successo ad aprile, questo è coinciso con una perdita notevole.






giovedì 6 dicembre 2012

Mercato immobiliare novembre 2012: la crisi continua

l'isola che non c'è, torna a occuparsi del mercato immobiliare, andando a rilevare i prezzi delle case e degli immobili a Novembre 2012. cosa vediamo?

La crisi del mercato immobiliare continua anche a novembre di questo difficile 2012. Le rilevazioni che l'isola che non c'è offre ormai da aprile 2012, confermano quanto si percepisce quotidianamente in tutti gli ambiti economici: la crisi continua!

I dati sono tutti concordi i prezzi delle case scendono, saranno felici gli investitori immobiliari che hanno liquido, un po meno i piccoli possessori di casa che devono realizzare. 

Mercato immobiliare novembre 2012: la crisi continua

Genova in picchiata
La città di Cristoforo Colombo lascia  sul terreno, nel solo mese di novembre ben il 4%. perdendo in 8 mesi, il 9% del valore. Genova ci sta abituando ad andamenti veramente altalenanti, e questa caduta in due soli mesi di 7 punti percentuali conferma questo trend. 

Napoli non ride
Se Genova piange Napoli non ride e perde questo mese, 2,5 punti percentuali. la città partenopea, comunque in valori assoluti non sta male, e i prezzi degli immobili scendono in 8 mesi, solo del 3%: chi ha fatto un investimento in mattoni a Napoli, può ritenersi soddisfatto se confrontato con al situazione media del mercato immobiliare in Italia.

Torino tiene
Nonostante la continua emorragia di valore, gli immobili sotto la Mole, da tre mesi consecutivi tengono il prezzo! anzi nell'ultimo mese recupera addirittura 0,3 punti. dopo Genova, Torino è la città che ha perso di più, con un andamento costantemente negativo, chi ha comprato casa sotto la mole qualche mese fa, sicuramente non sarà felice della discesa di valore degli immobili, ma questo potrebbe essere un segnale incoraggiante.

Milano superstar
Milano va bene, in 8 mesi il valore degli immobili ha perso solo il 2,3%, grazie anche al guadagno di valore delle compravendite delle case di 1,1% a novembre 2012, di fatto ad oggi è la città in cui gli immobili hanno perso meno valore negli ultimi 8 mesi.



Roma la caduta dell'impero
Anche la capitale non è in grande salute, almeno considerando che i prezzi di novembre che cedono un 1%.. ma fosse solo questo aspetto. Per il valore degli immobili sarebbe decisamente un'ottima performance se paragonato a città come Genova. La cosa che più colpisce è la linea di tendenza, che poi vedremo assolutamente accentuata nei singoli quartiere come Parioli e Cinecittà, che ha un andamento decisamente negativo. A Roma gli immobili hanno perso, in 8 mesi, il 7% del loro valore. considerando il prezzo medio del metro quadro a Roma ad aprile di circa 4.700 euro, per un immobile di 100 mq, la perdita di valore è di circa 33 mila 500 euro!

Come detto la perdita registrata a Roma come media, è fortissima nel quartiere bene della capitale, i parioli: -11% in 8 mesi!!!

per un appartamento di 100 mq il calo di valore rilevato da l'isola che non c'è è di circa 93.600 euro negli ultimi 8 mesi.

Cinecittà si difende con una perdita di valore contenuta a 4 punti percentuali.

Conclusioni
il mercato immobiliare frena, la speranza per i possessori di case è che Milano, possa precorrere i tempi e presto si torni a valori di mercato migliori per chi possiede immobili. Di contro adesso chi avesse liquidità potrebbe fare un investimento che però deve essere considerato di lungo periodo. 



mercoledì 21 novembre 2012

OPW: Bersani un'ottima reputazione... su web

OPW Osservatorio politico del web, iniziativa dell'isola che non c'è, oggi si concentra sulla reputazione dei candidati, o meglio di come il web parla di loro.

Ci siamo concentrati sui tre top player: nichi vendola, pierluigi bersani e matteo renzi (ordine sparso)

sorprese? si qualcuna... infatti se renzi e vendola dominano incontrastati nel social network a 140 caratteri: twitter, bersani è in vantaggio sugli avversari relativamente alla sua web reputation!

siamo andati ad analizzare i blog, che sono un mondo interessante ed eterogeneo, molto più libero e meno governabile che le notizie date da organi di stampa.

ma andiamo con ordine... si parte dal matteo lampredotto renzi, detto (da noi) renzino! terzo classificato o ultimo visto che corriamo su tre...

web reputation di matteo renzi
renzi
Il renzi ha diversi aspetti che ci hanno colpito, innanzi tutti i commenti neutri, sono diversi in più rispetto ai diretti concorrenti del centro sinistra. infatti sono il 48% contro il 46% di bersani e nichi vendola.

questo è dovuto ad una forte autopromozione dei comitati che sono molto pervasivi in rete, sono come dire un poco troppo autoreferenziali.

anche i commenti negativi relativi al sindaco di Firenze, sono importanti 22% che considerando la "base di calcolo" è un risultato che noi di OPW non ci aspettavamo assolutamente. i commenti negativi arrivano a circa il 30% che non sono male, ma....

vendola
... ma nichi piazza una performance molto migliore sotto l'aspetto dei blog che parlano bene di lui ben 38%!!!
web reputation di nichi vendola

anche le "astensioni" o meglio i commenti 'ne troppo negativi ma neanche positivi, cioè nei post dove si rimane neutri il risultato del governatore delle puglie è di 46% ben 2 punti inferiore di matteo renzi.

Inoltre i commenti negativo sono solo un 15% per nichi vendola! bel colpo nick sei secondo!



bersani
come detto il segretario del partito democratico pierluigi bersani è  sicuramente quello che ha la migliore reputazione sul web ed in particolare sui blog...

perchè se è vero che come vendola ha il 46% di commenti neutri, è anche vero che pier il luigi ha solo il 14% di commenti negativi! 
web reputation di pierluigi bersani

ma ha anche il numero superiore di commenti positivi! quasi il 40% cioè 4 post su 10 ne parlano bene o in maniera positiva....

sinceramente per noi di OPW Osservatorio Politico del Web è una sorpresa...

Conclusioni

mai dire mai, ci saremmo aspettati un renzi polarizzatore di consensi, un vendola attaccato su più fronti e un bersani meno citato e tutto sommato con commenti sempre sobri... e invece, renzi ci si piazza ad avere meno consensi, più commenti negativi e più astensioni, mentre bersani... ti piazza la zampata sul web e sui blog in particolare...

che voglia dire qualcosa tutto ciò?

A prestissimo con altre analisi....






martedì 13 novembre 2012

OPW: confronto tv: ha vinto renzi... secondo twitter

OPW Osservatorio politico del web dell'isola che non c'è, torna a occuparsi di misurare quello che accade nel mondo social rispetto ai candidati.

Quale occasione migliore per capire le relazioni tra nuovi (web, social network, twitter, etc.) e vecchi media, come la televisione, che non quello che è accaduto nel dibattito TV tra i 5 candidati alle primarie del centro sinistra: bersani, vendola, renzi, puppato, tabacci!

Volete sapere chi ha vinto? Sveliamo subito l'assassino, che è... beh no! ancora un attimo, prima vediamo cosa è successo!

Sicuramente le primarie e questi confronti fanno bene al centro sinistra, le primarie attirano discussioni, curiosi e potenziali elettori, fanno bene anche ai singoli candidati che riescono attirare maggiore attenzione, critiche o strali ma comunque aumentano la loro visibilità.

Un esempio? laura puppato ha ottenuto solo lunedì 12 ben 1244 citazioni, mentre gli altri giorni si attesta su medie di circa un ordine di grandezza inferiore.

Guardando i grafici si evince un impulso enorme in tutti i candidati che, come nel caso eclatante di tabacci, si esaurisce velocemente. ma anche tutti gli altri leader hanno un rallentamento, tranne renzino renzi. bersani però è quello che sembra aver avuto l'impulso più significativo durante il confronto TV.

Un'accelerazione così forte però ha una conseguenza, infatti se utilizziamo il nostro indice di distribuzione, capiamo immediatamente che se è vero che ci sono sono state molte citazioni in più, è anche vero che molte di queste sono state fatte dalle stesse persone, come se ogni persona avesse citato i nostri caballeros tante volte, come a voler essere presenti nella discussione.
Questo è fisiologico... Anche in questo caso tabacci è caso di studio, con una caduta verticale durante il dibattito, piuttosto renzino renzi, che mediamente ha utenti molto agguerriti che lo citano spesso "più volte", tiene invece una andamento più coerente. vendola cala molto in questa classifica mentre puppato e bersani perdono qualcosa ma non molto, cioè i loro beniamini non hanno ipertwittato.

Conclusione
Chi ha vinto allora? non vince nessuno, renzi però... di fronte ad una crescita impetuosa, registra un indice di distribuzione molto stabile, sintomo del fatto che crescono coloro che lo citano e poichè la "citazione" è libera e si utilizza per parlare di qualcuno, è sicuramente un buon segno.

A presto




mercoledì 7 novembre 2012

OPW: Bersani fuori dal ballottaggio: secondo twitter

OPW: osservatorio politico del web torna a occuparsi dell'uso dei social network e di come i politici utilizzano tali strumenti. In particolare analizzando quel che accade per le primarie di centro sinistra:

vendola e renzi al ballottaggio: bersani fuori!

Ragassi... siam mica qui a imboccare le acciughe!

Nei sondaggi di questi giorni bersani è dato vincente, quindi se domandate a qualcuno del centro sinistra chi voterà alle primarie, il nome più probabile sarà pierluigi bersani.

Ma... guardando quel che accade in twitter si conferma un andamento interessante... le preferenze espresse da chi usa twitter sono nettamente per vendola. Segue il sindaco di Firenze, renzino renzi, terzo bersani.
puppato e tabacci... sembrano fare testimonianza.

Come detto nel precedente articolo (PD Fai attenzione lo dice twitter!!! Analisi primarie centro sinistra 2012 by OPW Osservatorio politico del Web
Il partito democratico PD rischia di non portare entrambe le sue teste di ... serie, al ballottaggio!

Ovviamente questa è una forzatura nella lettura del dato... ma cosa ci dice in realtà questo dato? ci dice che vendola ha una platea di persone a cui parlare più ampia rispetto a quella di renzi e bersani, almeno se guardiamo il social network più in voga nella politica.
I motivi possono essere vari, primo fra tutti il dato anagrafico che qui non analizziamo, oppure che nichi abbia maggiore capacità di interessare i cibernauti... fatto sta che in fatto di follower nichi stravince

renzi tra i big cresce molto
tra i contendenti delle primarie di centro sinistra è colui che cresce di più, sia in termini assoluti, sia in termini percentuali.
Questo significa che la strategia di comunicazione del sindaco di Firenze, sta dando buoni frutti, ovviamente non entriamo nel merito delle attività politiche e delle idee dei candidati.

bersani è sornione
bersani cresce pian piano a suo modo, con quel fare tra il tranquillo e il sicuro. Non ha crescite enormi ma è costante, basterà? è la tattica giusta? a vedere questo grafico diremmo di no, ma se ci sbagliassimo noi di OPW?



puppato e tabacci
Sono outsider e lo sanno, giocano un'altra partita.
laura puppato comunque ha una gran buona performance in meno di un mese ha aumentato del 50% i suoi "supporter"!
Tabacci del 98%... però rimane a 507 follower, che sono onestamente un po pochini.

Conclusioni
Il lavoro di nichi vendola fatto sul web parte da più lontano rispetto a quanto fatto da bersani e da renzi, gap che soprattutto il sindaco di firenze cerca di colmare con una campagna elettorale intensa e anche forte, un po sempre sopra le righe. Esattamente all'opposto del comportamento di bersani, e questo non è assolutamente un caso.

OPW Osservatorio Politico del Web nasce con l'intento di elaborare i dati presenti sui social network e darne un'interpretazione in termini di comportamento. Quindi i dati che noi presentiamo non sono sondaggi, intenzioni di voto o risposte a domande esplicite, sono elaborazioni di osservabili che definiscono la realtà dei comportamenti delle persone nei confronti dei politici.

Ovviamente in questi post presentiamo solo una piccola parte dei dati e delle analisi che l'isola che non c'è può compiere, dato che queste analisi sono complesse e richiedono uno sforzo notevole, quindi le facciamo solo per i nostri clienti ;o))))

Siamo sicuri però che anche una lettura dei dati più semplici possa contribuire a capire meglio la società e quello che accadrà nel futuro... in fondo con le primarie di Genova 2012 qualcosa avevamo intuito...

A presto

martedì 30 ottobre 2012

Mercato immobiliare, ottobre 2012: si torna a perdere

Come di consueto pubblichiamo i rilevamenti dei prezzi degli immobili di Milano, Genova, Torino Roma e Napoli...

ma veniamo subito ai dati sul valore degli immobili: il mercato immobiliare segna a ottobre un perdita di valore in quasi tutte le città prese a campione.



Milano si scende!
Milano la capitale della moda, non è più di moda? poco probabile... diremo piuttosto che come tutte le altre città, anche i prezzi delle case a Milano scendono. Ovviamente questa è una semplice media di tutti i valori degli immobili della città meneghina, ma nel complesso i prezzi scendono di quasi un punto percentuale rispetto a settembre!

Napoli fa festa
contrariamente a quanto accaduto fino ad oggi, Napoli e Milano si disaccoppiano e Napoli ha un sussulto di orgoglio: il prezzo degli immobili a Napoli è il 99,2% del valore di aprile... recuperando in un solo mese 0,5%... che non sono bruscolini, per una casa di 100 metri quadrati sono circa 2000 euro!

Torino -16!!!
Torino è in discesa continua da 6 mesi, a settembre e ottobre (-0,2%) ha frenato la discesa, ma da aprile a ottobre perde la bellezza di 8 punti percentuali, cioè i valori immobiliari hanno un - 16% su base annua, rispetto a settembre 2012 la perdita proquota su base annua si è ridotta di 2 punti (era - 18%).

Genova 
Zena, come nel dialetto genovese si chiama il capoluogo ligure, torna a perdere dopo 2 mesi di ripresa interessante. I prezzi delle case di Genova si attestano al 95% del valore di Aprile, attestandosi sui valori di luglio 2012. cioè su base annua i prezzi calano del 10%!
chi ha un appartamento di 100 mq a Genova oggi vale circa 295 mila euro, mentre ad aprile 2012 valeva circa 310 mila euro...  - 15 mila euro in 6 mesi!

Roma contiene le perdite!
La capitale in un mese perde un'inezia, 0,2%, possiamo dire che i prezzi sono praticamente invariati, esattamente come accade a torino, in termini di tendenza, anche se i prezzi tengono maggiormente a livello assoluto, tanto che i prezzi delle case a Roma sono scesi da aprile a ottobre di 6 punti percentuali, su base annua significa che il costo delle case perde 12 punti, ossia per una casa di 100 mq: 55.500 euro!!!!
Parioli in perdita
Questo quartiere sta vivendo un momento difficile... ad oggi i prezzi degli immobili ai parioli sono scesi di 7 punti percentuali ... per la nostra casa di 100 mq posizionata nel quartiere bene di roma, significa qualcosa come 57.200 euro in 6 mesi... se continuasse così sarebbe una perdita 114.000 euro in un anno!



Cinecittà tiene
chi ha una casa a cinecittà oggi, rispetto ad aprile ha perso 3 punti percentuali, significa che se vendesse oggi rispetto ad aprile perderebbe circa 10000 euro per la solita casa di 100 mq, che non è proprio un niente, ma molto meno se paragonate alle perdite di prezzo e di valore delle case dei parioli o di Torino...

Conclusioni
Spesso sentiamo alcuni commentatori dire che i prezzi delle case non sono scesi, forse in relazione al calo delle vendite qualcuno si aspetta di vedere un calo eclatante. Ovviamente non è così, se hai una casa la vorresti vendere al prezzo che tu desideri e se puoi, aspetti l'occasione giusta, altrimenti realizzi e tieni in pancia le perdite.
in tutti casi i prezzi sono calati, in alcuni casi anche molto... sicuramente sono crollate le vendite, ma questo è un dato che non stiamo monitorando, se però servisse a qualcuno... basta chiedere a info@isolachenonceweb.it

lunedì 22 ottobre 2012

OPW: primarie centro sinistra renzi stravince su twitter,ma vendola... (?)

OPW Osservatorio politico del Web, oggi ci concentriamo su un aspetto che ci interessa molto: l'uso di twitter! 


Twitter come detto è uno degli strumenti più utilizzati dai politici, ma come lo usano? chi ne trae maggior vantaggio? ne sono consapevoli i nostri politici?

renzi stravince! 

si! a guardare alcuni dati renzi, stacca bersani, puppato, vendola e tabacci... eccolo qui il nostro grafico che misura le citazioni! renzino renzi, il monello di firenze, il rottamatore del PD rottama tutti in fatto di citazioni! 
grande renzino renzi! ma analizziamo un poco gli andamenti... 

la prima cosa che possiamo dire è che probabilmente i simpatizzanti di renzi usano maggiormente i social network, che siano mediamente più presenti e connessi alla rete, magari attraverso il mobile!

abbiamo notato però un andamento un po' strano, una specie di sinusoide o un andamento con elevati picchi! 

Probabilmente, possiamo trovare una relazione con quello che accade sui media tradizionali e sul fatto che nei giorni di picco, il buon renzi, abbia fatto le sue convention. 

Ci viene da pensare che in tali occasioni i presenti vogliano testimoniare la loro presenza.
questo per dire che ancora in Italia probabilmente l'uso dei social network non è ancora molto maturo. 

Per il bersani si vede che ha una squadra che lavora in modo coerente e permette di far risuonare il nome con continuità. 

nichi vendola, cerca spazi che non ha sui media e neanche troppo su twitter, forse l'oratoria di nichi così interessante de visu si perde in 140 caratteri e i suoi ghost, non sono in grado di replicare la leadership di vendola. 

puppato e tabacci, non riescono a competere con i big anche se stanno pian piano crescendo e acquisendo spazi... 

Distribuzione di citazioni: vendola primo!

Avere tante citazione è molto "eccitazionale"... ma quanto valgono? 
noi di OPW abbiamo studiato un indice che misara la distribuzione delle citazioni ossia ci dà una stima di quanto sia larga la platea di chi cita.

In questo caso renzi è ben lontano da nichi vendola, che ha in proporzione una platea più ampia. 

interessante l'andamento del pierluigi bersani... non siamo mica qui a distribuire le citazioni direbbe lui!

pare evidente l'investimento fatto da pbersani su twitter, in termini di impegno e qualità... evidentemente si sono accorti che si parlavano un po troppo tra di loro, e forse sono corsi ai ripari, modificando qualche elemento della campagna comunicazione. 

anche laura puppato ha aumentato la presenza su twitter, ma nel suo caso la platea è diminuita un poco, possiamo dire che ha intensificato le citazioni, probabilmente qualche suo ghost ha fatto molto lavoro. 

Primarie e strategie

evidentemente le strategie di comunicazione sono nettamente diverse tra i competitor del Partito Democratico, renzi si gioca sempre il tutto per tutto, anche nell'uso degli strumenti, bersani sembra come quelle squadre in testa al campionato che si allenano bene e tengono molto in considerazione gli avversari e migliorano tutti gli aspetti del gioco. 
laura puppato sa di essere outsider e si deve giocare molte carte ma forse è partita un po in ritardo rispetto alla campagna elettorale. 

fuori dai democratici vendola ha capacità di essere seguito da molti ben oltre gli elettori di SEL (Sinistra Ecologia e Libertà). 
tabacci come già detto... non buca i social network

a presto da OPW





lunedì 15 ottobre 2012

PD Fai attenzione lo dice twitter!!! Analisi primarie centro sinistra 2012 by OPW Osservatorio politico del Web

OPW Osservatorio Politico del Web apre con un piccolo post relativo a ciò che accade nel centro sinistra con le primarie per i candidati premier per le elezioni politiche 2012.

Inizieremo questo viaggio analizzando quel che accade su twitter, dato che è il social network più utilizzato dai politici, poi capiremo perché è così in un post successivo.

Cosa accade su twitter per i candidati alle primarie 2012 del centro sinistra? Da quello che si può capire il PD potrebbe avere grandi difficoltà! Tradotto: il partito democratico potrebbe non portare il suo candidato alla corsa per palazzo Chigi!
L’abbiamo sparata grossa? Forse, ma vediamo innanzi tutto cosa dicono i numeri e analizziamo i vari concorrenti alle primarie: chi sono i cavalieri della tavola rotonda? “Ecchili” in ordine alfabetico di cognome (così nessuno si offende):
bersani, civati,puppato,renzi, tabacci, vendola!

Neanche a farlo apposta i primi 4 sono del PD, tabacci è un centrista e vendola un sinistrico.

Bene ora che sappiamo chi sono i nostri prodi… mmmmhhh non nel senso di Romano, possiamo iniziare a verificare come costoro utilizzano twitter.

Noi pensiamo che i numeri non mentano mai, e in questo momento non faremo un’analisi semantica, di efficienza o di qualità, piuttosto un’analisi numerica, partiamo dalle fondamenta (non come tanti che sparano sentenze sul “sentiment”!!!!)

Quanto lo utilizzano?

bersani pierluigi: presente! Il ragazzo si impegna, è in terza posizione per numero di tweet! In relazione al gruppo ha il 17% dei tweet totali dei nostri comunicatori, direi non male.
civati: iperattivo! Leader indiscusso della categoria, da solo spazzola via il 47% dei tweet. Non ha avrà proprio un c… molto da fare! Oppure ha un team di persone che lavorano molto.
puppato: La nostra unica donna del mazzo è entrata nel vivo di twitter di recente ed è piuttosto attiva, ma nel totale non sale ancora in questa classifica.
renzi: il rottamatore del granducato di toscana, utilizza twitter da sempre, emula o copia obama, comunque rimane quarto, ciò significa che ha altro a cui pensare o …
tabacci: è entrato su twitter perché ormai se non sei su twitter sei out, ma non sembra essere il suo campo preferito, vedremo nei prossimi post perché questa affermazione!
vendola: nichi è attivo, combattivo e presente su twitter… si piazza secondo in questa speciale classifica.

Netiquette

Questione di stile… analizzando i profili dei nostri candidati alle primarie di centro sinistra si notano due tipi di approccio: quelli che usano twitter come megafono per se stessi tipo ufficio stampa, e quelli che tendono ad utilizzare di più la parte social maggiore interazione diretta.

bersani, vendola e tabacci “seguono” a loro volta qualcuno, bersani stacca tutti come numero, con più di 50 mila profili seguiti: significa attenzione verso gli utilizzatori. Chi invece usa twitter come blog e non segue i suoi followers: renzi è all’ultimo posto, segue una persona ogni 379, tabacci 1 a 1.

Il PD Trema!!!! Ma non lo sa!

Il PD rischia di non portare nessuno dei fantastici quattro a essere candidato premier! Ce lo dice twitter? Si forse! E perché? Andiamo a vedere cosa dicono i numeri:

nel centro sinistra il Partito Democratico rappresenta il maggior partito della coalizione, con circa il 60% degli elettori di centro sinistra, almeno stando ai sondaggi elettorali di questo periodo.

Ma sappiamo che le primarie non sono rappresentative del corpo elettorale, quindi movimenti e partiti molto attivi e combattivi (SEL) possono muovere un numero di simpatizzanti in percentuale molto maggiore di quella mossa dai candidati del PD. E di li la scelta di renzino renzi di conquistare voti nell’altro schieramento.

Quindi per una questione di mera matematica, il Partito Democratico rischia di aver fatto un clamoroso autogol, modificando il suo statuto e permettendo di correre per candidarsi a premier altri se non il segretario. Cioè rischia di dividersi la torta consentendo ad altri di vincere.

E twitter lo conferma! Vendola primo nelle preferenze!!!!!!!


Forse non finirà così, ma Genova, Napoli, Palermo, Milano, … lo confermano, quando il Partito Democratico affronta le primarie diviso perde! Succederà così anche questa volta?

Conclusione 

Twitter, come il web, è uno specchio deformato della realtà e le comunità che vivono in rete spesso non sono capaci di portare effettiva innovazione nella società che è reale e quindi più complessa.
I numeri che noi dell’isola che non c’è analizziamo non hanno valore assoluto, ma danno indicazioni precise.
Quindi utilizzare in modo sapiente twitter Facebook o il web sarà un modo intelligente di parlare con i propri elettori.
I nostri ragazzi sanno usare il web per comunicare? Da quanto visto non possiamo trarre un giudizio e non vogliamo neanche darlo, nei prossimi post però capiremo di più!
Seguiteci ;)
A presto!

sabato 13 ottobre 2012

OPW: Osservatorio Politico del web


Noi dell’isola che non c’è non abbiamo pace e siamo sempre affamati di novità e curiosi. 

Grazie a OPW Osservatorio Politico del Web, ci vogliamo concentrare sugli aspetti della comunicazione politica nel web, misurando quello che accade. 

Per questo motivo abbiamo elaborato e siamo in continua evoluzione, strumenti per capire come i politici utilizzano il web e se questo modo di agire porta benefici o piuttosto è controproducente.
Abbiamo scomodato l’astrofisica, la statistica, le teorie fisiche e matematiche, la teoria delle stringhe (solo in parte) il marketing, la comunicazione, la semantica...

Ma prima di tutto bisogna sapere dove siamo, chi siamo, chi misuriamo cosa misuriamo… quindi inizialmente ci occuperemo di cose semplici e intuitive.

Chiaramente non possiamo rivelare i nostri metodi e il nostro modo di lavorare o peggio spiegare come funzionano i nostri servizi e quindi i post di OPW saranno principalmente relativi all’osservazione.

A presto con i primi post

martedì 2 ottobre 2012

Mercato immobiliare settembre 2012: stabilità o immobilità?


Tenendo fede ai nostri impegni, pubblichiamo il trend del costo degli immobili di settembre 2012.
Pubblichiamo solo le medie di alcune delle più importanti città italiane: Milano, Torino, Genova, Napoli e la capitale Roma.Ovviamente se desiderate avere spaccati più dettagliati delle città seguite o di altre città l’isola che non c’è, è a vostra disposizione.

Ma veniamo ai dati sui prezzi, dalle nostre rilevazioni possiamo dire che il mercato è sostanzialmente stabile rispetto al mese di agosto 2012.

Per alcune piccole decrescite (Napoli e Milano) ci sono piccole crescite come accade a Genova, mentre l’andamento di Roma e Torino è praticamente costante.
È veramente curioso come le curve delle città si accoppino, Napoli e Milano hanno un andamento davvero simile, così come Roma e Torino hanno un andamento fotocopia. La superba Genova invece ha un andamento folle, dopo la discesa folle dell’inizio, recupera invece decisamente valore.

Ma vediamo qualche dettagli:

Milano oscilla
La città della madonnina ha un valore di 2,6 punti percentuali in meno rispetto alla nostra prima rilevazione di aprile 2012. Su base annua significa comunque una base di circa il 5%, che non sono noccioline. Questo andamento del prezzo delle case comunque ci dice che il prezzo dovrebbe oscillare intorno ai due punti percentuali e questa tendenza sembra dover continuare.

Napoli? Oscilla
Per sapere quello che accade a Napoli è sufficiente guardare cosa accade a Milano! Infatti questo mese, scende anche Napoli al 98,7 % del valore che gli immobili avevano ad Aprile 2012 e solo il 0,5% rispetto il mese scorso. Anche in questo caso ci pare di poter affermare che aldilà delle piccole oscillazioni si possa dire che a Napoli il valore delle case si sia stabilizzato intorno a un punto percentuale in meno rispetto ad Aprile 2012.

Torino… fermata l’emorragia?
chi ha comprato casa a Torino, questo mese tirerà un sospiro di sollievo, almeno stando alle nostre rilevazioni. Infatti il calo rispetto ad Agosto 2012 è di solo 0,08%... statisticamente irrilevante.
Si è fermata la discesa? No possiamo dirlo nel lungo periodo, ma almeno questo mese il differenziale del valore delle case rispetto ad Aprile 2012 è del 7,8% che su base annua varrebbe sempre un enorme 18%, che in termini assoluti è la città rilevata che perde maggiormente.

Genova… destinazione ostinata e contraria
Come recitava il più famoso dei cantautori genovesi De Andrè… Genova fa di testa sua, segue vie diverse dalle altre città. Sarà il suo isolamento geografico, saranno quei “mugugnoni” di genovesi, tanto è che dopo una discesa vertiginosa del valore degli immobili culminata con un meno 12 punti assoluti a Giugno 2012, si registra una risalita importante che vede gli immobili apprezzarsi in media del 9% rispetto al mese orribile di giugno, che rispetto ad Aprile 2012 significa che gli immobili hanno perso “solo” il 3%.

Roma che stai a fa?
Roma calma piatta… per fortuna di chi ha comprato ad inizio anno! Infatti il valore degli immobili è in pratica immutato rispetto al mese precedente +0,1%. Già a giugno 2012 il prezzo delle case aveva avuto un piccolo sussulto per poi riscendere in Luglio di 1,6 percentuali netti.
Speriamo invece abbia fermato la sua discesa, che vede le case di Roma perdere il 5,7% del valore, che su base annua è una perdita di valore del 13% del mercato.
Per capire meglio il mercato immobiliare di Roma, andiamo ad analizzare ciò che accade nei due quartieri che rileviamo, Parioli e Cinecittà.

In entrambi i casi continua la discesa, in particolare ai parioli che sono arrivati a perdere 5,5 punti percentuali rispetto ad Aprile 2012.

Cinecittà si ferma al 97% del prezzo che le case avevano ad Aprile 2012.
Evidentemente in altre parti della città il prezzo risale questo ci dice che non è prevedibile se il valore degli immobili salirà o scenderà.

Conclusione
Come già detto nei mesi scorsi l’IMU non è responsabile della perdita di valore delle case, tranne forse per lo spavento che ha fatto prendere ai genovesi, si sa che quando i genovesi devono pagare…
Il mercato effettivamente ha perso valore ma ci sono segnali di ripresa importanti, che potrebbero precedere la crescita che in questi giorni viene ventilata da fonti autorevoli. 

avete bisogno di dati e analisi del mercato immobiliare? eccoci info@isolachenonceweb.it

venerdì 28 settembre 2012

Spunta un’isola in Polonia


Si sta verificando uno strano fenomeno geologico in Polonia, nella città di Varsavia. 

Pare che da settembre 2012 si sia vista un’isola crescere a Varsavia… Un’isola che non c’è dice qualcuno!

Noi abbiamo lo scoop! È proprio l’isola che non c’è!


Si noi dell’isola che non c’è abbiamo deciso di espanderci, fare arcipelaghi internazionali! Abbiamo quindi attivato una rappresentanza commerciale a Varsavia appunto.


Abbiamo già contattato e avviato diverse trattative con imprese locali, anche di discrete dimensioni, per la fornitura dei nostri servizi a supporto del marketing.

martedì 28 agosto 2012

Mercato immobiliare, agosto 2012: corrente alternata

Eccoci giunti al terzo capitolo della saga: mercato immobiliare!
Agosto tutti in ferie, tutto fermo, tutto rallentato? ma nemmeno per sogno, almeno stando alle rilevazioni che l'isola che non c'è ha realizzato sul mercato immobiliare.

Dopo aver dato colpa alla tassa sugli immobili re-introdotta dal governo Monti, la famigerata IMU Imposta municipale unica (l'IMU fa precipitare il prezzo delle case) e dopo aver analizzato l'andamento del mercato di luglio (Mercato immobiliare luglio 2012: tenuta o attesa?), ci concentriamo su quanto accaduto ad agosto 2012 nel panorama del mercato immobiliare italiano.

trend del mercato immobiliare agosto 2012
Ci sono movimenti contrastanti, appunto a corrente alternata! le nostre 5 città campione ci indicano che è difficile definire un trend nazionale! per città che recuperano quasi completamente il valore di aprile, ci sono altre che continuano la discesa.

Torino: caduta libera
la città della Mole antonelliana, del parco del Valentino e della Fiat, è quella che ha un trend nel periodo decisamente più negativo. Ad agosto un appartamento di 100 mq a Torino valeva il 92% del valore che aveva ad aprile! un 8% in meno in 5 mesi! significa un tendenziale annuo di - 25%! una caduta libera del valore degli immobili. Un quarto del valore perso in un anno se il trend continuasse in questo modo.

Milano: scatto d'orgoglio
La città meneghina ad agosto recupera quasi completamente i valori di mercato di Aprile 2012, il recupero arriva al 98,99% del valore. Certo un punto percentuale in 5 mesi è comunque significativo, sarebbero circa 5 punti sul tendenziale annuo, ma l'andamento e il trend ci dicono che invece il mercato ha fermato la caduta di valore degli immobili per i mesi di giugno e luglio per riprendersi in agosto. Un buon segnale, per chi investe nella città della madonnina.

Napoli: a ca' nissuno è fesso!
Buone notizie per chi ha immobili all'ombra del Vesuvio, rispetto ad Aprile 2012 il recupero è quasi completo 99,39% del valore.
L'andamento delle rilevazioni di Napoli ricalcano in modo quasi identico gli andamenti di Milano per cui le considerazioni fatte prima valgono anche per la nostra amata Napoli.

Genova: ripresa confermata
Sarà che i genovesi soffrono della crisi della città, sarà stata l'IMU, ma un andamento del mercato come è successo a Genova, non è facile da registrare in nessun luogo. Andamento che per altro è confermato da indicatori quali la spesa al dettaglio nel periodo di giugno sotto la lanterna.
Fatto sta che dopo lo spavento di giugno 2012 (-12% in due mesi!) la situazione è tornata a migliorare. Ad agosto si registra il secondo mese di crescita consecutiva e il valore degli immobili in media è arrivato al 96,29% del valore di Aprile 2012. Anche in questo caso quasi quattro punti di percentuale di valore persi dagli immobili in 5 mesi non sono una sciocchezza, ma il trend della città di Cristoforo Colombo, non può che portare un po di ottimismo.

Roma: declino?
Nella città eterna il mercato immobiliare non gode di ottima salute, ad Agosto 2012 si registra un'ulteriore perdita di valore che raggiunge il 94,25% del valore delle case di Aprile 2012.
Non solo è una grande perdita di valore poco meno di 6 punti in 5 mesi che significa un tendenziale annuo di - 20%, ma come nel caso di Torino è il trend costantemente negativo che potrebbe preoccupare chi deve investire nella capitale.

Purtroppo questo declino è confermato anche dall'andamento dei singoli quartieri che monitoriamo: Roma Parioli e Roma Cinecittà, quartieri molto diversi per caratteristiche ma che segnano, dopo un andamento in controtendenza rispetto alla città, una perdita importante, come facilmente individuabile nel nostro grafico:


Conclusioni
come detto è piuttosto complesso in questa fase definire un andamento di mercato significativo, si va appunto a corrente alternata.
Particolare la situazione di Genova che ha visto perdite consistenti e un buon recupero, mentre Roma e Torino vedono una perdita costante.
Nel caso di Roma potrebbe essere dovuto a un eccesso di offerta (nuovi insediamenti).

Isola che non c'è ti offre servizi e report specializzati sul mercato immobiliare su tutto il territorio italiano, se sei interessato ai nostri servizi inviaci una mail info@isolachenonceweb.it

lunedì 23 luglio 2012

Mercato immobiliare luglio 2012: tenuta o attesa?

Ci abbiamo preso gusto... e visto l'interesse suscitato dal precedente post: "l'IMU fa precipitare il valore delle case!", abbiamo continuato a monitorare il mercato immobiliare in Italia.

Ma cosa succede quindi nel mercato? i prezzi scendono o salgono? Beh non sveliamo subito chi è l'assassino, manteniamo un po' la suspance sull'andamento del mercato immobiliare.

Nel post precedente abbiamo incolpato la nuova imposta, l'IMU (Imposta Municipale Unica) del calo del mercato degli immobili, ma è lui l'assassino? Il cadavere l'abbiamo veramente trovato?

indaghiamo ancora per scoprire se il prezzo delle case è aumentato o diminuito.

diciamo che la discesa continua, ma in modo meno ripido, decisamente meno ripido, guardiamo cosa accade nelle città che abbiamo preso a campione, nella quale abbiamo aggiunto Genova la Superba, così completiamo il triangolo industriale con Milano e Torino, oltre alla capitale Roma e Napoli.

Iniziamo quindi l'analisi proprio da Genova, con la quale abbiamo un rapporto particolare visto che abbiamo seguito le primarie e la campagna elettorale per diventare Sindaco.

Genova, sulle montagne russe!

Con quella faccia un po così... guardando Genova si sa, o la odi o la ami, con le sue ripide montagne e subito il mare, senza respiro... e senza respiro è l'andamento dei prezzi delle case nella Superba. 
 Andamento del mercato immobiliare in Italia
Andamento del mercato immobiliare in Italia nelle grandi città
Eh si se il mercato si fosse continuato come a giugno si sarebbero trovati con case senza valore in pochissimo tempo. A giugno rispetto ad aprile una casa del valore di 100 mila euro, ne valeva appena 88 mila!!!! Ciò significa che un immobile di una famiglia genovese ha perso in 2 mesi ha perso il 12%, che su base annua significa il 72%!!!!!!!!!!!!! cioé se avesse continuato la discesa in quel modo la casa del signor Parodi (classico cognome genovese) avrebbe avuto un valore di 28 mila euro contro 100 mila... e per un genovese e per chiunque sarebbe stato da infarto...
Ma per fortuna dei nostri amici liguri, il mercato ha ripreso fiato... e in un mese il mercato ha ripreso notevolmente con un incremento positivo, rispetto a Giugno di 7,5 punti percentuali, facendo contenere le perdite a "solo" il 95% del valore di riferimento... Questo significa che su base annua le case a Genova perdono circa il 20%... che è una percentuale altissima!!! (prendendo come riferimento il valore di aprile 2012).


Torino tiene
La città della mole antonelliana era quella che perdeva di più in valori percentuali, con una perdita di oltre il 5% in due mesi del mercato immobiliare! 
Ma cosa succede a luglio? che c'è una sostanziale tenuta rispetto ai valori di Giugno con una perdita di 0,3 punti percentuali assoluti e quindi su base annua la caduta del valore delle case sarebbe di solo il 22%. 


Milano è in pianura!
Che gran scoperta che ha fatto l'isola che non c'è! mo ovviamente ci riferiamo all'andamento tendenziale del valore delle case, che tra giugno e luglio registra un andamento piatto... a Luglio la perdita assoluta rispetto ad aprile è di 2,8% che su base annua significa che un immobile a Milano perde in valore ben 11 punti percentuali... minori dei 15 previsti a Giugno, ma sempre significativi.


Napoli: un po su un po giù
come Genova, Napoli ha mare in fronte e monti alle spalle, ma in mezzo ha anche un poco di pianura, i dislivelli sono meno accentuati che a Genova, così come le sue discese e salite. Se a Giugno avevamo visto che addirittura c'era un aumento del valore rispetto a Maggio (seppure il costo assoluto era comunque sceso rispetto ad aprile) gli immobili a Napoli sono tornati a scendere! il valore delle case a Napoli in percentuale cala del 2,8% esattamente come a Milano e quindi su base annuale il valore di un immobile di Napoli sarà di 11 punti inferiore dell'anno precedente...


Roma
Roma non fa la stupida... e infatti chi possiede una casa nella capitale, può tirare un sospiro di sollievo... La discesa che sembrava verticale, si è arrestata, anzi il mercato immobiliare ha ripreso fiato.
Un investimento di 100 mila euro fatto ad Aprile in un appartamento a Roma, avrebbe reso ben poco, e rivendendo la casa oggi si perderebbero circa 4100 euro! cioè su base annua la perdita di valore delle case a Roma sarebbe del 16,5 %.

I quartieri Parioli e Cinecittà, tengono, in particolare Cinecittà che anche se ha visto un piccolo calo rispetto a Giugno, guadagna valore rispetto ad Aprile...

In conclusione
L'IMU è colpevole? a vedere gli andamenti possiamo dire di si, o meglio ha aggravato una situazione già di per se complicata, accelerando le perdite di valore degli immobili che comunque ci sarebbero state, come già avevamo anticipato nel post precedente.
Forse è una tassa che ha spaventato gli investitori e le persone...

Molto sintomatico in questo senso Genova che dopo una caduta verticale riprende altrettanto rapidamente, dopo aver forse visto che tutto sommato la tassa non ha inciso sul valore reale.


Isola che non c'è ti offre servizi e report specializzati sul mercato immobiliare su tutto il territorio italiano, se sei interessato ai nostri servizi inviaci una mail info at isolachenonceweb.it





martedì 3 luglio 2012

LinkedIn: presenti!

Siamo presenti anche su LinkedIn, il social network particolarmente dedicato al business...
Isola che non c'è è presente su LinkedIn

Quindi adesso oltre ad avere un gruppo dedicato alla web reputation, che con grande sforzo di fantasia abbiamo chiamato... web reputation, ci siamo iscritti anche come azienda.

Trovaci su linkedIn come:

isola che non c'è Neverland 

ed entra nella nostra rete e potrai essere sempre informato sui nostri servizi e sulle nostre iniziative...

A presto

giovedì 28 giugno 2012

l'IMU fa precipitare il valore delle case!

Dopo un po di assenza dovuta ai moltissimi impegni, l'isola che non c'è torna a postare...
Oggi ci concentriamo sul mercato immobiliare, certo non ci facciamo mancare nulla: Database, costruzione reti di agenti, CRM, web reputation... beh si siamo curiosi ma passiamo ai fatti!

Abbiamo tutti letto che l'IMU, l'Imposta Municipale Unica, introdotta nel 2011 dal goveno Monti, avrebbe avuto un effetto negativo sul mercato immobiliare.
Ci siamo chiesti questo fosse vero e quindi abbiamo iniziato a studiare il mercato rilevando in modo sistematico il valore delle case in tutta italia
Abbiamo preso come riferimento i valori di aprile 2012, in modo da verificare l'andamento mese per mese del valore degli immobili e poter confrontare facilmente le zone fra loro. 



La flessione c'è!
Abbiamo rilevato tutta Italia per avere una visione globale del fenomeno, e purtroppo ritroviamo una vera flessione da Nord a Sud! Qui vi riportiamo solo gli andamenti di 4 grandi città come Milano, Torino, Roma e Napoli. 

Torino calo del 35% 
La città della mole sta attraversando un brutto periodo per quanto riguarda il valore degli immobili, da aprile ad oggi il valore delle case è sceso di oltre il 5%! questo significa che entro fine anno, continuando con questo trend, se hai comprato una casa a torino di 100 mq che ad aprile valeva 260 mila euro (in media), all'inizio del 2013 varrà 203 mila euro, con una perdita secca di 57 mila euro! Se consideriamo quindi la tendenza su base annua, il calo del valore è esattamente di un terzo (32%).


Milano -15
Il freddo avanza su Milano? no, anzi il caldo torrido dell'estate arroventa sempre la città della madonnina. Il freddo viene dal calo dei prezzi delle case! eh si, se continua in questo modo, il calo arriverà a fine anno al 10% netto, che su base annua significa quasi il 15%!!!!!!


Napoli vivacchia
sarà il suo carattere fatalista, o la bellezza della città, ma Napoli alla fine tiene sul prezzo! certo perde anche lei in termini di valore, ma un po meno rispetto alle altre città metropolitane, se hai una casa di 100 mq a Napoli, il suo valore ad aprile era di 373 mila euro, a giugno 365 mila, a inizio 2013 sarà di 339 mila euro. con una perdita da aprile del 9% e su base annua del 13%... 

Roma caput mundi
e la capitale? eh si sa comprare casa a Roma è costoso... ma dal prossimo anno forse lo sarà un po meno... 
eh già! anche su Roma si sta facendo sentire l'effetto IMU. Il valore degli immobili è calato a Roma in media del 4,21% in due mesi, questo significa che se la tendenza rimanesse questa su base annuale, la tua casa a Roma perderebbe un quarto del valore e se ad aprile una casa di 100 metri quadrati valeva 475 mila euro, a giugno ne valeva 455 mila (perdendo ben 20 mila euro in due mesi), e a inizio 2013 varrà 391 mila euro, ed avrai perso 84 mila euro!!!!
Ma le cose si fanno più interessanti se guardiamo i singoli quartieri. Qui presentiamo due quartieri molto diversi fra loro, i parioli (zona bene della città) e cinecittà (bel quartiere ma decisamente meno vip).

Parioli ... anche i ricchi piangono (ma un po meno!)
La tua casa ai Parioli tiene il prezzo.... infatti pur perdendo di valore, la tua casa di 100 mq che ad aprile valeva 768 mila euro, a giugno valeva 751 mila euro, che in percentuale significa 2,26%. certo son sempre 17 mila euro... 
a fine anno se tutto continuasse così... la tua casa varrebbe 693 mila euro, avresti perso 75 mila euro di valore, cioè il 9%... 

Cinecittà... vola
tutta Italia perde... cinecittà guadagna! si la voglia di stare vicino agli studios dove hanno girato Ben Hur, il Marchese del Grillo, e migliaia di film, vedere entrare le star di oggi, forse è stata determinante per la tenuta di Cinecittà. Ovviamente non è questo, sta di fatto che il quartiere a sud est di Roma, se a Maggio perdeva poco meno dell'1% a giugno recuperava 1,2 punti. su base annua significa che se hai comprato una casa ad aprile di 100 mq che valeva 391 mila euro, a giugno valeva già 394 mila ... se la tendenza fosse questa a fine anno la casa varrebbe 408 mila euro e avresti guadagnato 17 mila euro! e buttali via!

In conclusione
ci chiediamo se una tassa che ha un'incidenza di poche centinaia di euro, posso veramente far variare il valore degli immobili nel lungo periodo. 
Infatti prendendo i valori degli immobili nelle stesse città e nello stesso periodo, notiamo che la flessione inizia da lontano, certo la nuova tassa, l'IMU (Imposta Municipale Unica) forse ha accelerato i processi, poichè si inserisce in un contesto di bassa fiducia generale. 

Nei prossimi mesi monitoreremo l'andamento dei prezzi del mercato immobiliare e cercheremo di capire come evolve il prezzo delle case in tutta Italia.

Naturalmente se sei interessato a rilevamenti del mercato immobiliare, ai nostri report ed elaborazioni, se vuoi comprare o vendere casa, vuoi fare investimenti o sei semplicemente curioso, inviaci una mail a info_at_isolachenonceweb.it, possiamo offrirti servizi altamente personalizzati

A presto

lunedì 2 aprile 2012

Elezioni Comunali Sindaco Genova 2012: I siti web dei candidati

Come promesso non molliamo la presa... e questa volta prendiamo in considerazione i siti a sostegno dei candidati alla poltrona di sindaco di Genova nelle prossime elezioni.

Nei nostri piani avremmo voluto esaminare e definire le compagini e gli schieramenti che sostengono i candidati, ma viste le indecisioni degli uni, lo spuntare degli altri... abbiamo preferito aspettare che si congelassero un poco le cose. Anche questo però è un aspetto interessante di questo momento politico che andrebbe ben indagato... purtroppo dobbiamo anche lavorare ;o)

Quindi ci siamo concentrati come detto sui siti del mucchio selvaggio, utilizzando una tecnica che non entra ovviamente nel merito di contenuti, ma tiene conto dei parametri importanti per l'utente/cittadino del sito.

in fondo, e solo in fondo per non annoiarvi troppo, mettiamo una piccola legenda di quello che andremo a misurare. E via veloce sui siti

Paolo Putti (genova.movimento5stelle.it)
Il sito del grillino è di fatto un blog, quindi sfugge un poco alle logiche di misurazione studiate e definite  soprattutto per siti web standard a supporto del sindaco.
Per inciso lo abbiamo analizzato poichè ce lo ha segnalato un nostro lettore: "Il sito del Movimento 5 Stelle di Genova è "genova.movimento5stelle.it". Non avendo un leader ma un portavoce, deve essere ritenuto anche il sito di riferimento per il suo candidato sindaco."

valutazione del sito di Paolo Putti
A livello di Identity risente dell'impostazione del blog non centrato sul candidato, quindi ha una valore piuttosto basso, spicca invece per i contenuti, anche se un poco propagandistici e per il livello di qualità della gestione (management): aggiornamenti, puntualità dell'informazione etc.

Non essendo un sito a supporto diretto del sindaco, sconta un po per quanto riguarda l'Individuation ossia indicizzazione, facilità di ricordo del url etc...
Il sito genova.movimento5stelle.it  è poi uno dei più social!
Come detto è un blog pertanto l'usabilità è standard e i servizi adeguati.
Conclusione: un blog molto buono, ma poco incline allo scopo di supporto, certo non vuole esserlo e pertanto è corretto che abbia valutazioni bassine.



Pierluigi Vinai (http://www.pierluigivinaisindaco.it/)
Iniziamo con il dire che si vede che dietro a questo sito c'è la mano di una web agency o comunque di un grafico di professione. Tutta la "brand identity" è studiata con obiettivi precisi e chiari.
valutazione del sito di Pierluigi Vinai
Ecco che il sito si contraddistingue per Identity e management. La cosa che ci lascia più da pensare sono i contenuti.. non abbiamo ad esempio individuato il programma! In sostanza è una gran bella agenda!
Una buona Usabilità, anche in relazione alla facilità di strutturare l'informazione, ma una vera carenza a livello Social! 

Solo nella media la targetizzazione ossia la capacità di rivolgersi all'utente che lo naviga.

Conclusione: traditi nelle aspettative! a vederlo ti aspetti chissà che ... abbiamo fiducia che cambi!


Enrico Musso (http://www.mussosindaco.it/)
valutazione del sito di Enrico Musso
Come per il Musso Social (v. il nostro Post precedente) notiamo un po di confusione generale del sito, dovuta sicuramente al fatto che l'informazione contenuta è molta (Content). Comunque è il sito più completo e nel complesso meglio equilibrato non avendo carenze evidenti nelle varie aree. Spicca per la gestione, ma anche per la capacità di parlare ai target di riferimento.

Conclusione: Molto social, buona informazione. Forse un po troppo standard come navigazione e impostazione. Azzardiamo nel dire che pare un template predefinito e adattato stile joomla... mahhhh chi può dirlo?!?!? (A parte noi ovviamente!)

Marco Doria (http://www.marcodoriaxgenova.it/)
valutazione del sito di Marco Doria
Il sito Doriano va nella direzione opposta a quello di Musso, almeno dal punto di vista dell'informazione e della grafica: semplice lineare pulito. Infatti spicca per Identity e management, è mediamente curato in termini di target e contenuti (curati, puliti diretti, molto essenziali). 
Dal punto di vista social, oltre ai richiami attraverso le icone, interazione con twitter. 

Conclusione: un sito un po "fighetto" che sembra studiato da una web agency, anche se il template sembra adattato da uno standard stile wordreference... mahhhh chi può dirlo?!?!? (A parte noi ovviamente!)

Edoardo Rixi (http://www.rixisindaco.com/)
valutazione del sito di Edoardo Rixi
il secchione (v. post precedente) questa volta non si è applicato come sa! poteva però deludere del tutto? Certamente no; ecco che ti sfodera un'ottima performance in management e spicca nell'area Service, in particolare per l'attenzione che ha posto agli aspetti legati alla privacy, aspetto molto carente in tutti i siti dei nostri candidati, con buona pace del garante. 

Conclusione: Sito che non buca in modo particolare, seppur curato nelle informazioni. Il ragazzo si impegna ma potrebbe fare di più.


Armando Siri (http://www.armandosiri.it/)

Il "cardinale" ha disegnato (o gli hanno disegnato) un sito con spiccata personalità, integrato con i social network, discretamente gestito, anche se carente in contenuti, e non proprio usabile.

valutazione del sito di Armando Siri
 Il  sito sembra costruito con qualche tool per  costruire template di joomla... mahhhh chi può dirlo?!?!? (A parte noi ovviamente!)

Conclusioni: sito che promette molto ma che forse può deludere un po le aspettative dell'utente cittadino.









infine... cosa possiamo dire

Quello che ci colpisce di più è la scarsità di tutti i siti nella INDIVIDUATION, si tutti i siti hanno tutti URL facili da ricordare, ma quanto a farsi trovare sui motori di ricerca... certo se metti ad esempio su google "siri sindaco Genova" esce come primo risultato il sito di armando siri... e vorremmo vedere! ma se provate con altre combinazioni di chi "laicamente" (nel senso più puro del termine) si mettesse a ricercare i candidati a sindaco di Genova nelle elezioni amministrative 2012... beh allora la musica cambia e molto, con posizionamento sui motori di ricerca ... bassissimi.


Certo sono siti giovani, e quindi google e i motori di ricerca non li premiano, ma da un'analisi "superficiale" su alcune pagine condotta sulle tecniche SEO adottate (Seaarch Engine Optimization), ci sono "dimenticanze", se non veri e propri errori, veramente difficili da capire.

Tutti curano i contenuti e ci tengono a inserire l'ultimo comizio o l'ultimo banchetto per raccogliere le firme. Anche L'usabilità dei siti non risulta eccezionale, nessuno o pochissimi hanno pensato a dotarsi di strumenti per disabili, molti non hanno neanche una mappa del sito... Nessuno ha ad esempio pensato a scrivere il sito in lingue diverse...

Nonostante tutti abbiano un profilo facebook o usino i social network, non hanno pensato alla creazione di community sul sito (tranne qualche eccezione)....

I "ragazzi" vanno rivisti nel tempo, ma la classe non si impegna come potrebbe! Come comunicatori web non sono un granché speriamo si rifacciano come politici ;o)


PS: Ecco cosa abbiamo misurato:
IDENTITY: è la qualità grafico funzionale del sito
TARGET: definisce una misura sugli obiettivi del sito
CONTENT: Consideriamo il tipo di contenuto e la sua fruibilità
SERVICES: verifica dei servizi del sito
INIVIDUATION: "....a livello di internet" citando il comico Paolantoni, definiamo se il sito è facilemente rintracciabile su internet
MANAGEMENT: vediamo se è gestito bene, aggiornamenti, et
USABILITY: consideriamo l'usabilità del sito
SOCIAL: vediamo se è Social... che fa sempre molto figo!