venerdì 25 novembre 2011

L’isola che non c’è … e poi uno dice che si butta a destra


Il titolo cita il grande TOTO’

Comunque tolti tutti i dubbi relativi alla nostra discesa in campo e svelato il mistero del nostro interesse per la politica, che è di carattere professionale, iniziamo a definire un poco i contorni della nostra survey.

Innanzi tutto diciamo che in questa ricerca, l'obiettivo è l'analisi dei numeri che il web esprime e come questi numeri sono rappresentativi della realtà "off-line".

L'isola che non c'è ha ideato il Web Visibility Index (WVI) o più amichevolemente Webitel, questo strumento permette di avere un indice sintetico della propria visibilità sul web.

Per la campagna elettorale di Genova, non utilizzeremo solo il Web Visibility Index, ma anche tecniche di statistica utilizzate in molti campi, per ottenere la più corretta interpretazione dei numeri.

Non entreremo nel merito delle rispettive campagne elettorali, non analizzeremo la qualità delle scelte effettuate, non perché l'isola che non c'è non sia in grado di farlo, i nostri professionisti sono markettari esperti e hanno una vasta esperienza sul campo tale da dare anche qualche consiglio, ma perché il nostro scopo è capire quanto il web sia influente nella vita quotidiana!

Ma quali sono i dati che analizzeremo? sono veramente molti ed è per questo che abbiamo studiato il WVI, per condensare in un numero questa estrema complessità.

La nostra survey considera appunto molti dati e molte variabili, i social network come facebook, twitter, flickr, youtube, ma anche risultati specifici sui motori di ricerca, ma anche blog e siti...

pronti a vedere come va? allora navigate sull'isola che non c'è...

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